Chievo, assente Giaccherini e difesa in crisi: i clivensi hanno subito 51 reti

La presentazione del Chievo, prossimo avversario del Torino: i gialloblù devono invertire la tendenza negativa in difesa per andare alla caccia della salvezza

Dopo la vittoria contro l’Inter, il Torino sarà impegnato sabato sera nella sfida esterna contro il Chievo Verona, avversario contro il quale i granata avranno l’occasione di proseguire la striscia positiva che li ha riavvicinati alla zona Europa ma che non va di certo sottovalutato. Contro il Napoli, i gialloblu hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà anche avversari di un calibro ben superiore al proprio e la necessità di fare punti salvezza li rende un avversario particolarmente pericoloso. A quota 29 punti insieme al Cagliari, infatti, il Chievo è staccato dal terzultimo posto, occupato dal Crotone, da sole due lunghezze e dovrà sfruttare al massimo queste ultime gare per strappare il biglietto di permanenza in Serie A. In casa, poi, la formazione di Maran ha un bilancio in perfetto equilibrio: su 15 sfide disputate al Bentegodi, infatti, sono 5 le vittorie dei gialloblu, con 5 pareggi e altrettante sconfitte.

Chievo Verona, segnali positivi a Napoli ma la difesa è un problema

Contro il Napoli solo la “resurrezione” degli azzurri di Sarri negli ultimi minuti del match ha impedito alla squadra di Maran di portare a casa un risultato storico. Una partita giocata ad alti ritmi e con un Chievo in grado di mettere alle strette gli inseguitori della Juventus che ha dimostrato come i gialloblu siano sicuramente in crescita e pronti per agguantare la salvezza. La difesa, tuttavia, continua a restare un punto debole importante del Chievo. Risale infatti al pareggio interno contro la Roma per 0-0 dello scorso dicembre l’ultima partita nella quale Sorrentino è riuscito a mantenere la porta inviolata poi, un lungo elenco fatto di 15 partite nelle quali la formazione di Maran ha sempre preso gol. E sono ben 51 le reti incassate dal Chievo in questa stagione, un numero elevatissimo che sta mettendo in seria difficoltà la squadra gialloblù. Contro il Torino, Maran opterà comunque ancora per la solita difesa a quattro nella quale, la più grossa certezza è il giovane Bani, uno dei migliori del reparto arretrato. La retroguardia, può poi contare anche su Tomovic, Cacciatore e Gobbi che cercheranno di bloccare le ripartenze del Torino e soprattutto di aiutare l’estremo difensore Sorrentino. Sono questi gli uomini che avranno l’arduo compito di invertire la tendenza difensiva del Chievo: chiudere le falle del reparto arretrato sarà fondamentale per evitare lo spettro retrocessione.

Chievo-Torino, centrocampo e attacco: mancherà Giaccherini

Se la difesa fa acqua, anche l’attacco non è così incisivo. Sono infatti solo 29 le reti siglate dal Chievo che si affida soprattutto ad Inglese, miglior marcatore con 9 reti all’attivo e a Hetemaj che di gol ne ha siglati 3 come Castro e Stepinski. A fianco di Inglese, però, sabato sera Maran potrebbe affidarsi anche a Meggiorini che si rivede da avversario dopo il suo passato proprio con la maglia granata. Giocatore non cinico come un bomber di razza ma certamente fondamentale nelle dinamiche di gioco del Chievo di Maran che, invece, dovrà fare a meno di Giaccherini, squalificato. A centrocampo, infatti, i gialloblù dovranno rinunciare proprio a quello che in passato è stato un obiettivo del Toro, così come, probabilmente, potrebbe non essere della partita, o almeno non da titolare, l’altro ex granata Birsa ancora non al top della condizione. Nella classica mediana a rombo che il tecnico del Chievo ha dimostrato di apprezzare particolarmente, dunque, potrebbe giocare un ruolo importante Castro, altro pallino granata. Insomma, una sfida fatta anche di ex e di incroci di mercato che dovranno portare al Chievo i punti salvezza necessari per staccarsi finalmente dalla zona rossa della classifica.